Si sente parlare sempre più spesso di virtualizzazione. In futuro ne sentiremo parlare molto di più. E' infatti il metodo più semplice per migrare fra le tecnologie hardware senza perdere tempo ad installare tutto ex novo.
Una macchina virtuale infatti è spesso racchiusa in pochi file facili da trasportare e da duplicare. In alcuni casi il grosso del lavoro (installazione / configurazione) è già stato fatto a monte (vedi a proposito
virtualboxes.org), e in ogni caso non deve essere ripetuto infatti basta installare una unica volta il sistema operativo ospite, ed il gioco è fatto: sarà possibile trasportarlo fra i più disparati sistemi operativi e le differenti tecnologie anche a distanza di tempo.
L'hardware ed il sistema operativo ospitante sono indipendenti dalla macchina virtuale. In questo momento virtualbox è possibile installarlo su Sistemi Windows (da NT in poi), su Linux e Solaris, e su MacOSx (intel).
Sarà quindi possibile utilizzare la stessa macchina virtuale su più sistemi. Inoltre è importantissimo notare che è possibile far notare alla macchina virtuale, in modo nativo, le porte usb e di conseguenza qualsiasi periferica potrà funzionare direttamente sul sistema ospite. Ad esempio, io utilizzo linux ubuntu e ho una macchina virtuale Windows per poter utilizzare periferiche (scanner, accessori usb) e software specifici che altrimenti non funzionerebbero. Molto utile quindi, per l'utente domestico o per i piccoli uffici che non sono in grado di aggiornare le periferiche tanto spesso quanto aggiornano i sistemi operativi...
Quella che segue è una semplice guida per installare Windows su VirtualBox 4.0.6.
Dopo aver scaricato ed installato virtualbox (
download) avviamoci alla creazione del disco virtuale...
1. Premiamo CTRL-N o clicchiamo sull'icona:
2. Premere AVANTI alla schermata di benvenuto,
3. Scegliere il nome con la quale riconoscere la macchina virtuale (Esempio: WinXP) e scegliere il tipo di sistema operativo (esempio: Microsoft Windows // Windows XP);
4. Impostate la memoria RAM da riservare al sistema ospite (as es. 512MB)
5. Creare il disco fisso che ospiterà il sistema operativo virtuale
Attenzione in questo momento sarà possibile utilizzare il disco virtuale scaricato da virtualboximages.org (il disco dovrà essere copiato all'interno della directory delle immagini di Virtualbox ;
6. Andare avanti (due volte) fino a raggiungere la schermata che vi chiede se scegliere una dimensione del disco dinamica o fissa. Dinamica significa che la dimensione del file contenente il sistema non verrà allocata inizialmente, ma solo se necessario. Fissa alloca subito lo spazio (in questo caso è un po' più veloce il funzionamento della macchina virtuale).
7. Sia che scegliate l'impostazione dinamica o fissa vi verrà chiesto quanto dovrà essere grande il disco fisso. La dimensione consigliata è di 10GB/15GB (facilmente trasportabile su una pen drive da 16Gb formattata in NTFS).
Quindi premere avanti e FINE per creare il disco.
Un nuovo pulsante con la scritta "WinXP" apparirà nella schermata iniziale di VirtualBox.
Basterà selezionare il sistema ed avviare la macchina virtuale...
Il sistema si avvia, e ovviamente all'inizio non c'è nulla, proprio come quando si acquista un computer nuovo senza sistema operativo (oggi è raro).
Basta premere F12 e scegliere da quale unità avviare l'installazione (IDE, CD, floppy).
L'avvio può essere avviato anche da immagini ISO dei propri dischi, o immagini iso delle distribuzioni linux scaricate da internet.
Per far ciò prima di accendere la macchina virtuale è necessaria una configurazione più approfondita... Che in ogni caso può essere fatta al volo: dal menù ci si sposta in
dispositivi - dispositivi CD/DVD - IDE Master secondario - Altre immagini cd...
e premere Aggiungi per scegliere il file ISO da utilizzare come CD virtuale. A questo punto selezionarlo e all'interno della schermata che è apparsa precedentemente (dopo aver premuto F12), scegliere l'avvio tramite IDE "Secondary slave"...
A questo punto si avvierà l'installazione classica del sistema operativo.
I driver per far funzionare Windows correttamente nella macchina virtuale sono sempre forniti da SUN VirtualBox. Una volta installato il sistema operativo base, si va da menu: dispositivi - installa Guest Additions... ed il gioco è fatto.
Se volete mettere in comunicazione, tramite cartelle condivise, il sistema ospite con il sistema ospitante, basterà scegliere la directory di condivisione tramite menu Dispositivi - cartelle condivise
Le directory saranno condivisioni di rete che il sistema ospite riconoscerà nel percorso di rete \\vboxsvr\ (basterà aprire risorse di rete e cercare “Risorse di rete -> Tutta la rete -> VirtualBox Shared Folders”).
Probabilmente su google troverete qualche anima pia che ha già installato Windows al posto vostro, ma chissà se non ci sia nascosto, in agguato, qualche trojan?